Informativa
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
15 ottobre 2013
Pharrell Williams sul filo del riciclo
L’eco-fashion diventa sempre più attraente e conquista Pharrell Williams, il cantante e produttore statunitense in questo momento in vetta alle classifiche assieme a Robin Thicke con il brano Blurred Lines. Bionic è uno dei suoi più recenti investimenti, un filato derivante dal riciclo di bottiglie di plastica.
Perché collaborare con Madonna, Britney Spears, Justin Timberlake e Kanye West a volte non basta. Già con le mani nella mondo della moda con le due linee, delle quali è co-fondatore, Billionaire Boys Club e Ice Cream Footwear, Pharrell Williams ha deciso di unirsi a Tim Coombs e Tyson Toussant per portare avanti il progetto Bionic. Dietro Bionic c’è ricerca tecnologica, interesse per la salvaguardia dell’ambiente e le bottiglie di plastica gettate come rifiuti.
Vengono utilizzati anche i “rifiuti plastici raccolti nell’oceano – ha dichiarato Pharrell Williams – che sono ovunque, trasformandoli poi in tessuti”. “Uno dei nostri obiettivi – continua l’eclettico cantante di Blurred Lines – è quello di far capire che bisogna cambiare il modo di vedere le cose ed è il momento di iniziare con chi ha il potere di prendere decisioni importanti”.
Il risultato è un filato che produce tessuti di alta qualità e adatto per la realizzazione di qualsiasi cosa indossiamo, tanto che è già stato impiegato da importanti marchi come Timberland, Top Shop, Moncler, Kiehls, Gap e Cole Haan per la produzione di scarpe, capo spalla, vestiti/abbigliamento, borse e accessori.
Secondo voi, l’eco-fashion è più business o più consapevolezza ambientale?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento